Tutti al mare! In Sicilia è già estate, spiagge e stabilimenti già aperti

Tutti al mare! In Sicilia è già estate, spiagge e stabilimenti già aperti

Una stagione turistica «positiva» dove «l’innegabile risveglio economico di questi mesi farà sentire i suoi effetti anche su servizi non essenziali come quelli balneari».

A dirlo è il presidente per la Sicilia del sindacato Balneari italiani Ignazio Ragusa che guarda all’apertura della stagione balneare siciliana con estrema positività. In questi giorni stabilimenti e spiagge attrezzate dell’Isola sono entrate nel vivo dei preparativi e alcune apriranno alla clientela, anche se non ancora con tutti i servizi al completo, sin dal primo maggio.

Tutti al mare! In Sicilia è già estate, spiagge e stabilimenti già aperti

 

«Gli stabilimenti sono diventati quasi dei villaggi turistici – spiega Ragusa – Offrono ai clienti servizi che vanno dalla ristorazione, all’animazione, fino alla presenza di campi sportivi di beach volley e beach soccer, percorsi benessere e massaggi».

L’obiettivo è quello di fidelizzare il cliente – la «maggior parte della clientela è composta dal turismo locale» – ma anche di intercettare un target ben preciso: «quelli che non vogliono rinunciare alla vacanza con tutti i comfort ma per cui il viaggio diventa una spessa troppo onerosa da sostenere».

«Si risparmiano i soldi del pernottamento – sottolinea il presidente dello Sbi siciliano – e di giorno si gode di tutte le comodità che questi stabilimenti super attrezzati offrono».

Tanti gli stabilimenti e le spiagge attrezzate che stanno potenziando sempre di più le loro offerte.

Tutti al mare! In Sicilia è già estate, spiagge e stabilimenti già aperti

 

Ci sono quelle a tema, sul litorale etneo esiste il progetto di una spiaggia cubana, e quelle che pensano all’estate anche degli amici a quattro zampe.

Sorgono così le «Bau Beach» – a Catania al Lido Azzurro e al Lido Le Palme – che garantiscono comunque massima igiene e sicurezza dato che l’ingresso è concesso solo a cani con guinzaglio, dotati di microchip e vaccinati.

Crescono, rispetto agli anni passati quando furoreggiavano il lettino e l’ombrellone giornaliero, le richieste per gli abbonamenti che «sebbene abbiano un costo iniziale maggiore, offrono più servizi e sono più convenienti sul lungo periodo».

Nell’Isola i prezzi, precisa Ragusa, sono decisamente più bassi rispetto a quelli delle altre riviere italiane.

«Riusciamo a offrire una giornata al mare con un costo che va da un minimo di cinque euro a un massimo di venti, a secondo della quantità di servizi offerti – aggiunge – Con venti euro puoi avere la tua cabina, il tuo lettino, l’ombrellone, usare le docce e l’accesso ai cosiddetti servizi vip, come massaggi e attività sportive».

 

Articolo scritto da Redazione PinkItalia