A Palermo il parco per cani e gatti più grande della Sicilia
Sorgerà su un terreno di 26mila metri quadrati sequestrato alla mafia, nel quartiere Falsomiele di Palermo, il parco per cani e gatti più grande della Sicilia. Il progetto sta prendendo vita in questi giorni nonostante risalga al 2006, anno in cui al Comune di Palermo sono state formalizzate le prime richieste per l’affidamento del bene da parte dell’associazione «Sos primo soccorso per cani e gatti Onlus» che ad oggi assiste 130 cani e venti gatti, oltre a varie emergenze quotidiane. Nel dicembre 2014 è arrivata l’ufficialità dell’assegnazione del terreno e questo mese l’associazione è finalmente entrata in possesso del polmone verde dove sorgerà il primo parco canile dell’Isola.
I volontari hanno cominciato il lavoro di bonifica lo scorso weekend e armati di pale, zappe e rastrelli hanno ripulito l’area da rifiuti e rovi. «È straordinaria la risposta ricevuta da tantissime persone che hanno raccolto il nostro invito a collaborare per la realizzazione di questo sogno comune – dice Patrizia Pavone vice presidente dell’associazione – Si sono uniti giovani e meno giovani, professionisti, studenti, volontari di altre associazioni e amici degli animali. Tutti possono dare una mano ogni sabato e domenica, dalle 9 alle 17, c’è ancora tanto da fare per ripulire totalmente il terreno dalle erbacce».
«Questo è il primo esperimento del genere in Sicilia – spiega Laura Girgenti di Sos Primo Soccorso – Il parco sarà dedicato a tutte le persone, soprattutto quelle che hanno un animale, che vorranno trascorrere delle ore a contatto con la natura. La nostra speranza è di riuscire a favorire una migliore convivenza tra uomo e animale e promuovere la prevenzione del randagismo e la tutela della dignità dell’animale».
Il parco non sarà soltanto un rifugio per gli amici a quattro zampe più sfortunati.
Oltre al canile a norma infatti, in grado di ospitare almeno 250 cani e 20 gatti, sarà realizzato un ambulatorio veterinario, una sala conferenze e un servizio di pensione, toelettatura, pet therapy e dog sitting per rendere sostenibile il progetto.
Articolo scritto da Redazione PinkItalia