Scegliere l’erba per il tuo giardino

Cucinare, lavare i piatti, stirare, passare la polvere, portare i bambini a scuola… e poi?! Rasare l’erba del giardino è l’incubo di una donna, ma con i dovuti accorgimenti sarà molto meno terribile del previsto.

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Foto: Free-Photos / Pixabay

Il primo passo fondamentale per facilitare, vita natural durante, la manutenzione del proprio prato è la scelta del tipo di erba. Come si può intuire i fattori di scelta sono molti, quindi qui analizziamo i principali:

  • dove realizzare il prato: il clima del luogo in cui abitiamo è essenziale, per capire quale sia la specie arborea più adeguata (clima caldo, tropicale o subtropicale, clima temperato come quello italiano, clima freddo ecc…)
  • il tipo di foglia preferita: anche la tessitura fogliare può essere oggetto di preferenza a livello estetico (guardia, stretta, tondeggiante ecc…)
  • il colore preferito: la natura offre varie tonalità di verde, a seconda dei gusti
  • la presenza di irrigazione automatica: importante per optare per un tipo di erba che resista alla carenza di acqua, nel caso in cui siate spesso assenti e non possiate annaffiare personalmente
  • la frequenza di manutenzione: ogni tipo di manto erboso ha il suo specifico ritmo di crescita, che va certamente tenuto in considerazione se si ha poco tempo da dedicare alla cura del giardino.

A meno che non abbiate scelto di far posare il prato in rotoli già seminati, come si fa anche in molti campi di calcio, è d’abitudine creare dei miscugli composti di sementi di varie specie in grado di soddisfare i requisiti. Le graminacee più usate sono la Festuca arundinacea, la Poa pratense, la Festuca rubra e la Loietto perenne: poiché ogni specie si suddivide in varietà leggermente differenti, è bene chiedere l’aiuto di un professionista.

Una volta che il vostro prato comincerà a crescere rigoglioso più che mai, sarà il momento di cominciare la manutenzione: scatta l’emozione (e la paura) del primo taglio dell’erba.

Tutti abbiamo in mente la classica immagine da film hollywoodiano della casalinga disperata che chiama un baldo giovane per usare il tagliaerba, che fa tanto sudare e diffonde quell’odore acre di carburante bruciato: non è più così. Oggi è un lavoro anche per il cosiddetto “sesso debole”.

Per fortuna l’avanzamento tecnologico è molto prolifico anche in favore delle attrezzature da giardino e non solo quelle per un uso professionale, ma anche per i prodotti destinati all’uso domestico e residenziale. Con un investimento relativamente contenuto di poche centinaia di euro è possibile comprare un moderno robot tagliaerba, alleato vincente soprattutto per i giardini di dimensioni importanti: i modelli presenti sul mercato fino ad ora sono costituiti da un corpo macchina in grado di tagliare l’erba al posto vostro su tutta la superficie, purché vengano installati dei cavi a bassa tensione lungo il perimetro per permettere ai sensori del robot di orientarsi.

In estate non sarà più un problema ridurre la presenza di zanzare e mantenere il manto erboso rasato, anche quando crescerà velocemente per via dei nebulizzatori da giardino.

 

Articolo scritto da Redazione PinkItalia